Si indaga dopo la strage di Altavilla Milicia con la pista della setta e dell’esorcismo dietro l’orrore della moglie fatta a pezzi e i figli uccisi.
Stanno andando avanti le indagini dopo i terribili fatti andati in scena ad Altavilla Milicia dove un uomo, Giovanni Barreca, ha compiuto una strage in famiglia. La moglie fatta a pezzi e bruciata, i figli strangolati e poi la chiamata alla polizia. Sono queste le situazioni su cui fare luce e sulle quali saranno decisive anche le parole della figlia 17enne sopravvissuta che avrebbero fatto ipotizzare ad una setta dietro l’orrore.
Moglie fatta a pezzi e figli strangolati: i fatti
Sulla strage di Altavilla Milicia, in provincia di Palermo, sono in corso tutte le indagini del caso. Dalle prime ricostruzioni, pare che due delle vittime fossero in casa da giorni. Nel dettaglio i corpicini dei figli di Giovanni Barreca, di 15 e 5 anni, Emanuel e Kevin.
Per quanto riguarda, invece, il corpo della moglie fatta a pezzi e poi bruciata, alcuni resti sono stati trovati sotterrati in una buca vicino a casa.
L’unica sopravvissuta è stata la figlia 17enne dell’assassino che potrebbe aver dato alcuni segnali su cosa possa esserci dietro la vicenda.
La figlia sopravvissuta: la pista esorcismo e setta
Secono quanto ricostruito, la ragazza avrebbe subito detto alle forze dell’ordine: “Hanno fatto un esorcismo per scacciare il demonio“.
Di fatto, la 17enne avrebbe accusato il padre e anche una coppia di amici dell’uomo che, allo stesso modo di Barreca, sarebbero stati fermati in queste ore.
La ragazza si è salvata dalla strage ma sarebbe stata presente in casa durante i gesti estremi del padre. La 17enne potrebbe essere stata drogata e narcotizzata durante quelle terribili ore ma non è chiaro ancora se fosse sveglia e presente effettivamente.
La testimonianza della giovane potrebbe risultare decisiva al fine delle indagini per comprendere anche la presenza o meno di una setta dietro quanto accaduto.